Da 25 anni ormai Istoreco organizza i Sentieri Partigiani nell’Appennino reggiano intorno alle date del 25 aprile (Festa della Liberazione) e 8 settembre (Armistizio e data di inizio delle prime forme di Resistenza armata). Insieme ai testimoni partigiani, visitiamo i luoghi che furono teatro di azioni della Resistenza, di scontri e di rappresaglie naziste e fasciste.
Per non perdere l’orientamento fra i monti, sui sentieri siamo accompagnati da una guida escursionistica esperta.
Per vedere le video-interviste ad alcuni testimoni partigiani che abbiamo potuto incontrare negli ultimi anni, anche durante i nostri Sentieri, è disponibile il sito www.resistance-archive.org
I Sentieri Partigiani sono organizzati in collaborazione con la nostra cooperativa partner berlinese CultureLabs eG. Per ulteriori informazioni: sentieri@istoreco.re.it
SENTIERI PARTIGIANI – Quinta edizione aumentata
È disponibile la quinta edizione aumentata della guida storica-escursionistica “Sentieri Partigiani”. Sono 16 i sentieri che toccano solo alcuni di quei luoghi dell’Appennino reggiano teatro della lotta di Resistenza al nazi-fascismo – nel più ampio contesto della Seconda Guerra Mondiale – e delle vicende ad essa legate. Sono solo ipotesi di percorsi che si lasciano aperte a variazioni, interpretazioni, aggiunte, sovrapposizioni. Tante quante la vostra creatività e curiosità vorranno proporre.
Pubblicato il 25 aprile 2020, in occasione del 75° anniversario della Liberazione, la nuova edizione di Sentieri Partigiani è aggiornata e arricchita con l’aggiunta di un nuovo percorso, il numero 16: il Sentiero della Liberazione. Il libro è un invito a camminare su questi sentieri, un invito a uscire dalla vita consueta e a mettersi in cammino, perché la storia va percorsa a piedi, va frequentata lì dove si è svolta. Così, lentamente, un passo dopo l’altro, si può scoprire lo splendido scenario dell’Appennino reggiano e il tesoro della storia antifascista.
MODIFICHE AI SENTIERI
In questa sezione sono pubblicati per Sentiero le eventuali modifiche aggiornate che differiscono dal testo del volume “Sentieri Partigiani”, Quinta Edizione del 2020. Le modifiche sono segnalate dal gruppo manutentori dei Sentieri Partigiani e dal Cai (Club Alpino Italiano) di Reggio Emilia.